Sono state trovate sostanze chimiche dannose negli shampoo per bambini. La marca va scelta con cura.
I prodotti per la cura del corpo devono essere delicati e rispettare la pelle. Lavarsi con sostanze chimiche dannose è un errore che può avere delle importanti ripercussioni, bisogna fare attenzione ai marchi che si acquistano.
Trovare sostanze chimiche dannose in prodotti di uso comune non è una possibilità remota. Tanti detersivi e detergenti nonché trucchi e shampoo contengono tracce più o meno elevate di ingredienti potenzialmente nocivi. Diversi studi hanno rilevato la presenza di composti organici volatili – COV – specialmente nei detersivi per la pulizia della casa. Sostanze che respiriamo e a cui siamo esposti ogni giorno inconsapevolmente. I COV sono stati associati al rischio cancro, a danni riproduttivi e a difetti alla nascita.
I produttori dovrebbero impegnarsi a riformulare i loro prodotti usando ingredienti più sicuri. Nei trucchi è ancora presente il lilial classificato come tossico. Nonostante sia in vigore il divieto di utilizzo questo è partito solo il 1° marzo 2022. Prodotti in circolazione prima di questa data contengono ancora questo ingrediente sintetico usato come fragranza nei cosmetici. Bisogna prestare attenzione e leggere le etichette. E gli shampoo per i bambini? Consumer Reports ha effettuato un test accurato per individuare i migliori prodotti sul mercato.
La pelle dei più piccoli è delicata e va protetta scegliendo i prodotti per la cura del corpo più indicati e realizzati con ingredienti naturali. Bisogna conoscere quali sono i marchi migliori che non usano ingredienti potenzialmente nocivi sia per la salute che per l’ambiente. Ad effettuare un’indagine approfondita Consumer Reports, un mensile dei consumatori nordamericani.
Sono stati analizzati 22 prodotti per creare una selezione delle scelte top, quelle prive di sostanze rischiose. Parliamo di marchi che si possono acquistare su Amazon e in diversi negozi fisici anche in Italia. Per creare la selezione l’indagine si è soffermata sulla concentrazione di ingredienti biodegradabili e non rischiosi. I migliori marchi sono risultati essere
Per chi utilizza marchi prevalentemente venduti in Italia per capire se il marchio è affidabile o meno si consiglia di leggere l’etichetta per verificare che non ci siano profumi artificiali (possono contenere sostanze dannose per il sistema endocrino e riproduttivo), coloranti (CI più un numero), ingredienti etossilati (legati all’aumento del rischio di insorgenza di tumori) e quaternati d’ammonio (quaternium, amidopropyl, hydroxypropyl). A sorpresa tra i peggiori marchi segnalati da Consumer Report c’è Amazon basic baby shampoo e Johnson’s Baby shampoo.
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