Fare la doccia dopo le 23 è consentito o no, se si vive in un condominio? Andiamo a vedere cosa fare in questi casi.
Quando si vive in un condominio ci sono alcune regole da rispettare: non tutti lo fanno ed è per questo che poi si possono creare delle piccole incomprensioni. Che poi potrebbero davvero sfociare in delle liti pesanti.
Infondo, è difficile gestire la convivenza di tante persone ed è per questo che l’amministratore fa redigere un regolamento e tutti devono rispettare. A volte, anche la più semplice azione, potrebbe diventare molto più grande di quello che è. Ad esempio, è consentita fare la doccia dopo le 23? Secondo alcuni è vietato, mentre per altri, non importa tanto l’orario quanto più di non fare rumore. Insomma, chi ha ragione?
In questo articolo, andremo a vedere se si può fare la doccia dopo le 23 o se invece questo comportamento è vietato.
Sei uscito la sera e quando torni non vedi l’ora di fare una doccia per poi metterti a letto. I tuoi vicini, però, hanno iniziato a lamentarsi di questo fatto: chi ha ragione? La risposta si trova nel regolamento del condominio.
Si può fare la doccia dopo le 23, ma molto dipende da alcune cose: potrebbero esserci regolamenti condominiali o di buon vicinato che scoraggiano rumori molesti dopo le 22, la fascia del riposo notturno.
La tua doccia o il tuo scaldabagno potrebbero fare molto rumore, soprattutto se hai un vecchio boiler, caldaia rumorosa, o tubi che sbattono. Questo, allora potrebbe dare fastidio ai vicini e qualcuno di loro potrebbero lamentarsi.
In ogni caso, non è vietato per legge, ma serve solo un po’ di buon senso. Il regolamento di condominio, infatti, non vieta esplicitamente di fare la doccia dopo le 23. Ma può contenere norme sui rumori molesti nelle fasce orarie di quiete, che di solito sono: dalle 22:00 alle 7:00 (il riposo notturno) e a volte anche dalle 13:00 alle 15:00 (il riposo pomeridiano, meno comune e l’orario può variare).
Queste regole non vietano le attività normali, come ad esempio lavarsi o usare il bagno, ma chiedono di ridurre i rumori eccessivi. Per questo motivo, se la doccia fa rumore, se si hanno gli scarichi rumorosi, un getto potente o anche la caldaia che vibra, è meglio limitarne la durata o usare accorgimenti per attutire il rumore.
Se i vicini sentono tutto e si lamentano spesso, il regolamento potrebbe essere usato contro di te per comportamento molesto o disturbante.
Il tema della doccia dopo le 23 nei condomini è uno di quei classici esempi in cui il buon senso, il rispetto reciproco e la conoscenza delle norme giocano un ruolo fondamentale per garantire una convivenza serena.
Sebbene non esista una legge nazionale che vieti esplicitamente di fare la doccia in tarda serata, è importante ricordare che ogni condominio può adottare un proprio regolamento interno, che potrebbe contenere indicazioni più o meno stringenti in merito ai rumori nelle fasce orarie considerate di riposo.
Attenzione quindi a questi accorgimenti, ma nessun regolamento vieta di fare la doccia dopo le 23.
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