Nei giorni scorsi, ospiti della puntata del La Volta Buona, condotto da Caterina Balivo, sono stati Massimo Boldi e sua figlia Micaela.
Caterina Balivo ha ospitato nel suo programma di Rai Due, La Volta Buona, l’attore Massimo Boldi e la sua primogenita, Micaela. I due hanno parlato con la conduttrice di tutto ed hanno ricordato qualche ricordo della loro infanzia. Ma non solo.
La conduttrice, durante la sua lunga intervista, non si è lasciata intimidire dall’attore di numerosi film. Anzi, ha fatto molte domande sia a lui che alla figlia. I due, da come si è evinto in puntata, hanno un bellissimo rapporto. Anche se quando era più piccola, Micaela scrisse una lettera rivolta all’attore nella quale scrisse che non le piaceva “il fatto che la gente lo fermasse per strada e che non mi venisse a prendere a scuola”. Questo ferì profondamente Massimo Boldi.
Micaela gli scrisse un’altra lettera, dove gli confessò che in realtà non voleva un papà che faceva “lo scemo” come lui faceva con le mamme delle sue amiche. Ma i suoi racconti non finiscono qui, anzi. Ecco cosa ha rivelato la primogenita di Massimo Boldi a Caterina Balivo.
Caterina Balivo ha fatto molte domande sulla vita privata di Massimo Boldi. Ed ha chiesto a Micaela, ospite con lui nella trasmissione di Rai Due, della relazione più chiacchierata dell’attore con una donna più giovane di lui. Aveva circa 31 anni in meno di Boldi. Ma come l’hanno presa le figlie?
Micaela ha ammesso di essere sempre stata gelosa del padre, soprattutto quando era più piccola. “Sono sempre stata gelosa. Mi ricordo che quando ero alle elementari lui iniziava a essere riconosciuto”. Ha anche aggiunto che in occasione della Festa del Papà “gli scrissi una letterina in cui dicevo che non mi piaceva il fatto che la gente lo fermasse per strada e che non mi venisse a prendere a scuola”.
Della relazione con la donna più giovane di Massimo Boldi, la figlia ha ammesso che “era quasi coetanea, ma eravamo su due livelli diversi. Tra noi è mai scoccata la scintilla. Ognuno a casa propria“. Per l’attore è stata la prima compagna dopo la morte della moglie. Ecco cosa ha confessato “ho pensato di sposarla, a un certo punto. Mi sono avvicinato quanto potevo alla sua vita (…)”. Ed ha continuato a dire che “la verità è che potevo darle troppo poco e ho capito che sarei stato infinitamente egoista a continuare questo rapporto”.
Per lui chiudere il rapporto è stato come “un atto di onestà”. Massimo Boldi ha ammesso anche di non aver ancora superato la perdita della moglie, Maria Teresa Selo, scomparsa nel 2004. A tal proposito, l’attore di numerosi film ha ammesso che il loro amore è stato davvero un grandissimo regalo “averla amata come l’ho amata io è un dono, ma mi condanna a vivere nella continua nostalgia”.
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