Dimmi che lavoro fai e ti dirò se sei davvero intelligente. Gli esperti non hanno dubbi: chi è intelligente fa solo determinati lavori. Ma non solo quelli che immagini.
L’intelligenza è una dote innata oppure acquisita? Entrambe le cose. Certamente ci sono persone che, per natura, nascono con un quoziente intellettivo particolarmente alto e sono più portate di altre per lo studio e l’apprendimento rapido. Ma anche l’ambiente in cui viviamo, la famiglia, lo studio e gli stimoli che riceviamo possono fare moltissimo.
Il lavoro che svolgiamo può essere indicativo in tal senso? Chi svolge un determinato lavoro è necessariamente più intelligente di chi ne svolge un altro? Non sempre: cultura e intelligenza, infatti, non sempre vanno di pari passo. Magari una persona è intelligentissima ma fa un lavoro umile e modesto perché non ha avuto la possibilità di studiare.
Tuttavia secondo gli esperti di Psicologia, quando non ci sono impedimenti economici, le persone veramente intelligenti scelgono quasi sempre di fare determinati mestieri. E no: non si tratta delle professioni che la maggior parte di noi potrebbe immaginare. Nel prossimo paragrafo vediamo quali sono le posizioni preferite da chi ha un QI molto alto.
Che cosa ci fa dire che una persona è davvero intelligente? Non è solo una questione di cultura: anche quella conta ma da sola non è sufficiente altrimenti il mondo sarebbe pieno di geni visto che ormai una laurea ce l’hanno praticamente tutti. L’intelligenza è qualcosa di più complesso che comprende anche la voglia di andare oltre, di conoscere, scoprire, analizzare, valutare. L’intelligenza di una persona si può intuire anche dal lavoro che sceglie di fare.
Immaginate di possedere una bellissima Ferrari rossa. Se l’avete veramente ancora meglio. La usereste mai per farle fare solo 500 metri al giorno a 30 km/h per andare a fare la spesa? Sicuramente no. La stessa cosa vale per le persone intelligenti le quali, secondo gli esperti, sono naturalmente predisposte a scegliere lavori che comportano sempre nuove sfide, nuovi obiettivi da raggiungere.
Una persona intelligente non può per sua natura scegliere un lavoro statico, ripetitivo, sempre uguale in quanto il suo cervello soffrirebbe, si sentirebbe ingabbiato. Per questo motivo, molto spesso, prediligono professioni scientifiche in ambito della ricerca perché hanno modo di apprendere sempre nuove conoscenze e di darsi nuovi traguardi.
Spesso chi è molto intelligente ama anche creare, progettare, inventare. Per questo molte menti brillanti lavorano nel settore della scrittura, dell’ingegneria o dell’architettura o dell’arte. Non sempre una persona molto intelligente occupa ruoli dirigenziali. Questo accade per un semplice motivo: chi dirige ha troppe responsabilità, deve controllare il lavoro altrui e non ha più tempo per dedicarsi veramente a ciò che ama.
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