L’avvertimento degli psicologi: se parli spesso di questi argomenti sei una persona poco interessante per gli altri

Per alcuni, parlare con altre persone è molto difficile, ma quelli che hanno scarse abilità sociali preferiscono argomentare su questi discorsi.

Riuscire a comunicare è qualcosa che molti di noi danno per scontato. Infondo, una chiacchierata informale o una battuta sono piccoli gesti che possono sembrare facili da farsi. Forse, però non per tutti. Per alcuni di noi – che hanno difficoltà nelle abilità sociali – interagire con gli altri può essere complicato, stressante o addirittura ansiogeno.

Insomma, non per tutti riuscire ad avere una conversazione non è una cosa semplice. In questo articolo, quindi, andremo a vedere quali sono gli argomenti che tendono a trattare queste persone durante le conversazioni secondo la psicologia. Tutto questo potrebbe essere legato ai vari problemi cognitivi, emotivi ed anche comportamentali. Molti infatti, tendenza a isolarsi, fanno fatica a iniziare – o anche a mantenere – una conversazione; hanno difficoltà a comprendere ironia, sarcasmo o implicazioni sociali. Potrebbero anche provare ansia o frustrazione durante le interazioni.

Persone che hanno difficoltà ad interagire: ecco gli argomenti che trattano

Forse non ci facciamo caso, ma chi ha difficoltà ad interagire con gli altri, la scelta degli argomenti può diventare una barriera, spesso anche insormontabile. Quello che bisognerebbe iniziare a fare è creare spazi in cui ognuno possa esprimersi, migliorare e sentirsi accettato. Anche se non è facile, è molto importante provarci.

Un tratto comunicativo frequente nelle persone con difficoltà nelle abilità sociali è l’uso di un tono negativo, caratterizzato da lamentele ricorrenti e pessimismo. Il discorso è centrato sulle frustrazioni personali, le ingiustizie subite, o le delusioni quotidiane, senza lasciare spazio a elementi positivi, ironia o leggerezza. Questo comportamento potrebbe accadere soprattutto se le persone interessate non hanno sviluppato strumenti emotivi per elaborare il disagio. O anche per mancanza di autostima o senso di impotenza.

Un altro comportamento frequente tra chi ha difficoltà nelle relazioni sociali è la tendenza a parlare in modo eccessivo di sé, senza lasciare spazio all’altro. Spesso e volentieri si tende a descrivere nel dettaglio le proprie abitudini, gusti o routine. O anche esporre problemi personali senza considerare il contesto o l’interesse della persona con cui stiamo parlando. Chi si comporta così spesso non lo fa per egoismo: anzi, in molti casi desidera sinceramente essere ascoltato, apprezzato o capito. Questo comportamento può portare, però, all’isolamento: infatti, le persone tendono a evitare chi monopolizza costantemente la comunicazione.

Il terzo ed ultimo comportamento che si potrebbe avere è il cambio improvviso di argomento durante una conversazione. La persona può passare da un tema all’altro senza transizioni logiche, anche se gli argomenti non sono correlati. La persona può passare da un tema all’altro senza transizioni logiche, anche se gli argomenti non sono correlati. Per chi ascolta questo comportamento potrebbe essere confusionario ed anche come segnale di disinteresse.

Insomma, come abbiamo visto, quindi, le difficoltà nelle abilità sociali possono influenzare profondamente il modo in cui una persona comunica e si relaziona con gli altri.