Bonus animali: se il tuo animaletto non ha queste caratteristiche, allora non ti spetta

In arrivo il bonus animali ma non per tutti: se il tuo amico a quattro zampe non ha certe caratteristiche, allora non ti spetta proprio nulla.

Dopo mille rinvii e tanta attesa, finalmente è stato sbloccato il bonus animali: un piccolo contributo per aiutare molti di noi a sostenere le spese veterinarie necessarie per assicurare il massimo benessere ai nostri amici a quattro zampe. Chi ha un animaletto domestico sa bene quanto onerose siano queste spese e quanto possano incidere sul bilancio mensile di una famiglia nella media.

gatto
Bonus animali: se il tuo animaletto non ha queste caratteristiche, allora non ti spetta/Vegmotors.it

Molte famiglie in Italia hanno un animaletto domestico: un cane, un gatto, un coniglietto. Chi ne ha uno o più di uno sa bene come questi piccoli – o grandi – amici a quattro zampe, ben presto diventano parte integrante della famiglia. Da mesi attendevamo il bonus animali e finalmente è arrivato

Il contributo, purtroppo, sarà molto meno ricco di quello che si sperava. Per il triennio 2024-2026 sono stati stanziati appena 750 mila euro: decisamente pochi se pensiamo che, solo nel 2023, le famiglie hanno speso la bellezza di 1,13 miliardi di euro per far curare i propri animali domestici.

Ma di più, evidentemente, non si poteva fare per il momento. Quel che sembra davvero assurdo è che, però, il bonus non si rivolgerà proprio a tutti e la distinzione non avverrà solo su base reddituale: potranno ottenere il bonus solo quelle famiglie che hanno animali domestici con determinate caratteristiche.

Bonus animali: ecco chi potrà averlo e chi resterà escluso

E’ finalmente stato sbloccato il bonus animali per agevolare le famiglie nel sostenere spese finalizzate al benessere e alla cura dei propri animali domestici. Le risorse stanziate, purtroppo, sono molto più esigue di quel che si sperava. Non solo: non tutti coloro che hanno un animale domestico potranno fruire del sussidio.

cane con un orecchio abbassato
Bonus animali: ecco chi potrà averlo e chi resterà escluso/Vegmotors.it

Come specificato nel paragrafo sopra, per il triennio 2024-2026 sono stati stanziati solo 750.000 euro: 250.000 all’anno. I bonus saranno gestiti dalla Regioni le quali, pertanto, godranno di un certo margine di autonomia. In tale senso la Lombardia di Attilio Fontana si è già distinta con una richiesta molto precisa.

In Lombardia, infatti, per poter richiedere il bonus sarà indispensabile che non solo i cani ma pure i gatti siano dotati di microchip: richiesta che appare alquanto strana in quanto quasi nessun gatto ha questa caratteristica. Per poter avere diritto all’agevolazione, pertanto, gli animali devono essere dotati di microchip e registrati all’Anagrafe degli animali d’affezione. L’agevolazione si rivolge solo a cani, gatti, furetti e piccoli roditori.

Ma non è ancora finita qui: essendo le risorse a disposizione molto limitate si è deciso di destinarle solo a persone con più di 65 anni e con un Isee non superiore a 16.215 euro. Pertanto una enorme fetta di proprietari di animali domestici, resterà tagliata fuori. Il bonus coprirà parte delle spese veterinarie sostenute per visite specialistiche, trattamenti medici e acquisto di farmaci: non saranno ammesse altre spese e per ottenere il rimborso sarà indispensabile conservare tutti gli scontrini.

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