Il giardino è un elemento essenziale della casa che non deve mai essere trascurato: prendersene cura, però, con queste 5 abitudini è un errore clamoroso.
Avere una casa piccola o dalle dimensioni modeste è una vera fortuna, ma avere un’abitazione enorme che dispone addirittura di un giardino è un vero e proprio sogno. Se per molti, però, una situazione del genere è bella da vedere, per chi la possiede non è lo è affatto.
Avere una casa grande, infatti, non significa solo avere più spese da affrontare e tasse da pagare, ma anche spendere più tempo in pulizie domestiche e prendersi cura di più aspetti. Tra questi, quello che non deve mai essere sottovalutato è lo ‘stato di salute’ del proprio giardino. Disporre di un bel spazio di verde, forte e rigoglioso, pieno di piante, alberi e fiori è sicuramente piacevole, ma bisogna anche fare attenzione a tantissimi dettagli.
Secondo alcuni esperti, infatti, ci sarebbero 5 abitudini che la stragrande maggioranza di persone che hanno un giardino mettono in pratica, ma che – alla lunga – possono rivelarsi davvero dannosi, soprattutto per il benessere delle proprie piante. Per questo motivo, quindi, non solo è fondamentale conoscerle, così da smettere subito o evitare di metterle in pratica in futuro, ma è anche importante conoscere i danni a cui si va incontro.
Cosa bisogna assolutamente evitare di fare con le proprie piante: i 5 errori comunissimi
Avere il pollice verde, non è assolutamente da tutti. Tuttavia, ci sarebbero 5 cattive abitudini che anche coloro che si vantano di avere la capacità di sapersi prendere cura delle piante, commettono e che invece sarebbero davvero da eliminare. Si tratta di gesti comunissimi che parecchi, seppure inconsapevolmente, mettono in pratica con le proprie piante, non sapendo di stare facendo dei grossi danni.
- Utilizzare dei prodotti chimici non organici per le proprie piante o giardino può essere parecchio pericoloso, soprattutto per gli altri tipi di organismi viventi che si rintracciano tra il verde. Non solo, quindi, uccelli ed insetti, ma anche larve e impollinatori autoctoni. Sarebbe opportuno, a tal proposito, coltivare il proprio giardino sempre in modo biologico;
- Utilizzare il pacciame, ovvero la copertura organica, è estremamente importante perché permette al terreno di proteggersi dall’umidità, soprattutto nei mesi estivi. Tuttavia, è fondamentale fare attenzione ai mesi invernali: se viene lasciato sul terreno, può rallentare la crescita;
- Annaffiare troppo o, addirittura, troppo poco le piante può essere perlopiù dannoso. Se in abbondanza, infatti, può far marcire facilmente le piante. Se, invece, perlopiù scarsa, può seccarle da un momento all’altro;
- Piantare la pianta direttamente nel terreno è sbagliatissimo. In questo caso, sarebbe opportuno utilizzare del terriccio organico, poiché ricco di nutrienti e facile da irrigare;
- Inoltre, è opportuno considerare l’esposizione al sole. Le piante che hanno bisogno di ombra, in ogni caso, necessitano di circa 3 ore di sole. Quelle, invece, che richiedono una grande esposizione alla luce, devono stare sotto la luce diretta circa 6/7 ore e non di più.
