Revisione auto annuale, qui è già legge: per circolare devi farla ogni 365 giorni

Esistono dei casi in cui la revisione auto deve essere effettuata con cadenza annuale, in caso contrario non sarà possibile circolare, ecco quando questo è previsto.

Avere una macchina per i propri spostamenti quotidiani è ormai diventato imprescindibile per chiunque, per questo è determinante verificare che il veicolo che si ha a disposizione garantisca di farlo in piena sicurezza. Questo passa certamente da una serie di controlli che dovrebbero avvenire con cadenza periodica, soprattutto se si ha in programma un viaggio lungo, ma soprattutto attraverso la revisione auto, verifica a cui ci si deve sottoporre in via obbligatoria secondo quanto previsto dalla legge in vigore.

controllo revisione auto
La evisione auto consente di viaggiare in sicurezza – Vegmotors.it

Molti automobilisti finiscono per considerare questo appuntamento come l’ennesima spesa da affrontare, per questo lo guardano con poco favore, a maggior ragione in un periodo come questo in cui tutti si ritrovano a dover tagliare il superfluo. Certamente in alcuni casi è necessario dover prevedere un conto da non sottovalutare, specie se il mezzo ha diversi anni alle spalle, in realtà si tratta di un’occasione per avere la sicurezza che tutto funzioni a dovere così da non dover correre rischi né causare pericoli agli altri.

Revisione auto e nuove regole: ora serve farla dopo un anno

Essere a conoscenza di tutte le scadenze relative alla propria macchina è fondamentale perché dà la garanzia di essere in regola e non incorrere in multe che possono essere anche pesanti. Questo vale certamente per bollo e assicurazione, che devono essere pagate ogni anno e che sono fondamentali in caso di controllo, mentre verrebbe da pensare che riguardi solo parzialmente la revisione, che deve essere eseguita con meno frequenza.

revisione auto
In alcuni casi si deve fare la revisione auto ogni anno – Vegmotors.it

Ma siamo davvero sicuri sia così? In realtà, si tratta di una verifica determinante per avere la sicurezza che tutto sia a posto e poter viaggiare in sicurezza, che può essere però più costosa se emergono difetti a cui porre rimedio grazie a un supporto di un meccanico, per questo si guarda con favore l’idea di doverla fare solo a distanza di qualche anno. La situazione è però cambiata, esistono dei casi in cui questa deve essere eseguita con cadenza annuale proprio per cercare di ridurre i rischi in strada.

Niente paura, non c’è stata finora alcuna modifica normativa, la prima revisione auto in Italia è prevista sempre dopo quattro anni dall’immatricolazione, poi ogni due anni. Nel Regno Unito, però, tutto avviene in modo diverso: la prima è in programma dopo tre anni, poi sempre ogni 365 giorni. Nessun rischio di dimenticanze, al termine della procedura ogni automobilista riceve un certificato, denominato VT20 – MOT CERTIFICATED TEST che servirà a indicare la data per il prossimo “controllo”.

È rigida la frequenza anche in Spagna, anche qui come da noi si parte dopo quattro anni dall’acquisto, poi ogni due fino ai dieci anni, superata questa soglia temporale diventa annuale. In Germania, invece, la situazione può variare a seconda della tipologia di mezzo, per le auto la revisione è prevista dopo tre anni, mentre i successivi controlli avvengono dopo 24 mesi, mentre per le moto sempre ogni due anni.

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