Molti amanti del pulito adorano usare l’ammorbidente quando lavano il bucato sporco, ma secondo alcuni esperti sarebbe meglio evitare con alcuni capi di abbigliamento: quali sono.
Se fino a qualche tempo fa, quando ci si impegnava anima e corpo per eliminare lo sporco dai propri vestiti preferiti, si aveva l’abitudine di utilizzare un solo detersivo, che valeva, tra l’altro, per qualsiasi tessuto e colore, oggigiorno le cose sono molto cambiate. In commercio, infatti, non solo esistono diversi tipi di detergenti, che variano anche a seconda della profumazione, ma sono in vendita anche i tanto amati ammorbidenti.

L’ammorbidente è un prodotto che si aggiunge insieme al detersivo, anche se in una vaschetta della lavatrice completamente a parte, che permette di donare alle fibre dei tessuti una certa elasticità e morbidezza, ma anche un profumo davvero celestiale. Insomma, si tratta di un tipo di detersivo indispensabile, soprattutto se si ha intenzione di non passare inosservati.
Nonostante, però, non ci siano parecchie controindicazioni sull’utilizzo dell’ammorbidente in lavatrice, è bene sapere che questo prodotto non può essere usato per qualsiasi tipo di indumento. Stando a quanto fanno sapere alcuni esperti, infatti, sembrerebbe che vi sono alcuni tessuti che potrebbero seriamente rovinarsi in seguito all’uso di questo additivo.
Quando bisogna assolutamente evitare di utilizzare l’ammorbidente in lavatrice
Nessuno mai rinuncerebbe all’uso dell’ammorbidente in lavatrice e, soprattutto, alla sofficità e al profumo che questo prodotto è in grado di donare al bucato appena lavato, eppure sembrerebbe che per alcuni tessuti sia proprio il caso di tenerlo ben lontano. Stando a quanto fanno sapere alcuni professionisti del settore, infatti, sembrerebbe che l’uso di un additivo del genere può seriamente compromettere la ‘stato di salute’ di alcuni indumenti.

- Per quanto sia piacevolissimo sentire il profumo, sembrerebbe che sia fondamentale che l’ammorbidente non venga mai utilizzato sui classici asciugamani per casa. Un uso forsennato di questo prodotto, infatti, potrebbe ridurne l’assorbenza;
- In caso di cambio di stagione, è consigliabile non usare l’ammorbidente per piumoni o piumini perché potrebbe rovinare il tessuto e ridurne il potere isolante;
- Stesso ed identico discorso, purtroppo, anche per la biancheria intima perché potrebbe perdere la propria elasticità;
- Non tutti lo usano, ma chi ne fa abuso dovrebbe smettere di usare l’ammorbidente per abbigliamento sportivo altrimenti l’ammorbidente potrebbe eliminare le proprietà traspiranti;
- Infine, sarebbe opportuno evitarne l’uso anche per capi in seta o lana perché, essendo parecchi delicati, necessitano di un altro tipo di trattamento.
In alternativa all’ammorbidente, per tutti questi prodotti può essere molto valido l’acido citrico con l’aggiunta di qualche goccio di olio essenziale.