Lavarsi la faccia è un gesto parecchio comune, ma – secondo alcuni esperti – non andrebbe mai fatto in questo modo: i rischi per la propria pelle potrebbero essere altissimi.
Quando ci si sveglia al mattino, soprattutto ad un orario piuttosto presto, si sente la necessità di riprendersi al meglio e di iniziare la giornata con il piede giusto. Così, c’è chi sceglie di recarsi immediatamente in cucina e rifocillarsi con una sana e ricca colazione. O chi, invece, va immediatamente in bagno per lavarsi la faccia e rimuovere tutte le impurità della notte dalla bocca.

Per quanto il lavaggio della faccia rappresenti una vera e propria routine, è bene sottolineare che un gesto del genere può nascondere delle insidie da non prendere sottogamba. Alcuni esperti, infatti, hanno recentemente sottolineato un aspetto che, molto probabilmente, fino ad ora nessuno aveva mai preso in considerazione: la temperature dell’acqua.
Ognuno preferisce lavarsi la faccia come meglio crede. C’è chi, soprattutto di prima mattina, adora buttarsi l’acqua gelata in faccia per riprendersi. E chi, invece, nonostante il caldo all’esterno e temperature bollenti, non può assolutamente fare a meno di azionare il rubinetto dalla parte dell’acqua calda. Qual è, però, la cosa più giusta da fare? L’allarme degli esperti a tal proposito fa davvero paura.
Come lavare il viso senza rischi per la pelle: la temperatura dell’acqua più adatta
Prendersi cura della propria persona è davvero molto importante. È altrettanto indispensabile, però, prestare molta attenzione ad alcuni dettagli del propri corpo, tenendosi ben lontani da rischi e problemi inutili. A tal proposito, alcuni esperti hanno portato a galla una ‘cattiva abitudine’ che potrebbe mettere seriamente in serissimo pericolo la pelle del proprio viso.

Quando si lava la propria faccia di primo mattina o, ancora meglio, poco prima di andare a letto, sarebbe opportuno fare caso alla temperatura dell’acqua che si sceglie di utilizzare. Se troppo fredda – quindi, sotto i 20 gradi – potrebbe non essere assolutamente efficace per la rimozione di impurità catturate tutto il giorno e l’olio accumulato. Al contrario, l’acqua bollente e, quindi, superiore ai 38 gradi potrebbe apportare diversi danni alla pelle. Non solo, infatti, secchezza, ma anche irritazione ed un aumento dell’untuosità.
A questo punto, quindi, la domanda sorge spontanea: qual è la temperatura più adatta per lavare la faccia? Stando a quanto si apprende dalle parole degli esperti, sembrerebbe che la soluzione migliore sia optare per una temperatura tiepida. In questo modo, si deterge per bene il viso e si eliminano correttamente tutte le impurità.