Se si ha una lavastoviglie in casa, sarebbe meglio non dimenticare mai di mettere in pratica queste piccole accortezze: si tratta di vere e proprie 5 regole d’oro.
Avere una lavastoviglie in casa ha i suoi vantaggi. Seppure i prezzi in commercio non sia assolutamente convenienti, poi ovviamente tutto dipende dal modello e dai comfort, è bene sapere che spendere dei soldi per questo tipo di elettrodomestico può essere davvero vantaggioso, soprattutto se si vive in una famiglia numerosa e si ha l’abitudine di accumulare piatti e stoviglie.
Così come tutti gli altri elettrodomestici che si hanno in casa, anche la lavastoviglie ha bisogno di parecchie attenzioni. Si tratta, in effetti, di una macchina che ‘lavora’ da sola ma che, per avere una corretta e buona efficienza, deve essere mantenuta in buono stato. Questo, quindi, vuol dire che non solo la sua pulizia non deve mai essere sottovalutata, ma anche che è importante mettere in pratica una serie di accortezze.
Per fare in modo, infatti, che la lavastoviglie sia sempre funzionante e produttiva, è necessario che si tengano bene a mente 5 semplici regole, definite dagli esperti ‘regole d’oro’, che consentono di stare lontani da brutti imprevisti ed incidenti di percorso.
Cosa fare con la lavastoviglie: le 5 regole d’oro da non dimenticare mai
Quando non si provvede ad una corretta manuntezione della lavastoviglie, gli inconvenienti possono essere più o meno gravi. A partire da un cattivo odore o piatti e bicchieri che non vengono puliti fino a segni opachi sulle stoviglie, i motivi per cui bisogna allertare un tecnico possono essere disparati. Per questo motivo, sarebbe opportuno conoscere a memoria le piccole accortezze da adottare così da tenersi lontani da seccature simili.
- Sarebbe opportuno pulire il filtro almeno dopo ogni utilizzo. Così, dopo averlo smontato accuratamente, si passa ad eliminare residui di cibo sotto l’acqua corrente ed un po’ di detergente;
- Non bisogna mai sottovalutare la quantità di sale presente in macchina e, a tal proposito, quindi occorre tenersi a mente di controllare sempre. In questo modo, si previene la formazione del calcare;
- Altro ‘dettaglio’ da non trascurare durante la pulizia della lavastovlgie sono i bracci irroratori, perché a lungo andare possono otturarsi. Per farlo, non bisogna fare altro che smontarli e passare all’interno uno stuzzicadenti;
- Con 2 cucchiai di bicarbonato, 2 di detersivo per piatti ed acqua, si ha la possibilità di creare una miscela fai da te che purifica ed igienizza la lavastoviglie. È importante, ovviamente, che quest’azione venga compiuta con una certa frequenza;
- Ogni 3 mesi, infine, sarebbe opportuno fare la cura lavastoviglie con acqua e 150 grammi di acido citrico.
