Il tuo cane chiede sempre da mangiare quando sei a tavola? Ecco come si può risolvere questo problema, molto comune.
Chi ha un cane, lo sa bene, è davvero un grande impegno. Il momento di mettersi a tavola, poi, è spesso difficile, soprattutto quando compare quell’inconfondibile sguardo implorante.

Occhi grandi, muso appoggiato sulle ginocchia, magari qualche gemito e una zampetta sulla gamba. È molto difficile resistere, ma non bisogna mai cedere, altrimenti, si potrebbe andare verso un comportamento veramente molto difficile da gestire. È normale che il tuo cane ti chieda sempre cibo mentre si mangia, non sei l’unico. Ma è importante sapere perché lo fa, come rispondere in modo coerente e soprattutto come correggere il comportamento senza creare frustrazione né per te, né per lui.
In questo articolo, cercheremo di capire come fare a correggere questo comportamento. Soprattutto per evitare che il nostro amico a quattro zampe si metta a piangere o anche abbaiare quando siamo a tavoli.
Come correggere il cane che chiede sempre il cibo a tavola
Non è facile – ma neanche impossibile – riuscire a correggere l’atteggiamento del cane che chiede da mangiare quando si è tavola. Infondo, non è molto piacevole quando si è al ristorante sentire abbaiare un cane perché vuole da mangiare.

I motivi per cui un cane insiste nel cercare cibo durante i pasti sono vari: in passato ha ricevuto cibo dal tavolo anche una sola volta e quindi associa questo momento ad una possibilità concreta di ricevere qualcosa di buono; oppure un cane poco stimolato mentalmente o fisicamente può trovare divertente l’interazione durante il pasto.
O forse, dipende dal fatto che alcuni cani vivono da sempre questa dinamica, e la considerano una routine normale. Oppure gli amici a quattro zampe potrebbe manifestare il bisogno di compagnia proprio nei momenti in cui vedono il proprietario impegnato in altro. Insomma, riuscire a comprendere del perché lo fanno è molto importante, come è importante cercare di capire come farlo smettere.
È fondamentale non dare mai cibo dalla tavola, anche una piccola briciola. Purtroppo, questo messaggio è sbagliato per il cane. Infatti, lui impara che, insistendo, prima o poi ottiene qualcosa. La coerenza è l’unica strada per interrompere il ciclo.
Se ti fissa, abbaia, si lamenta o ti tocca con la zampa, l’unica cosa da fare è quello di ignorarlo completamente. Niente sguardi, niente comandi, niente carezze. Anche una sgridata può essere percepita come attenzione, e quindi rinforzare il comportamento. Può volerci tempo, ma l’indifferenza paga.
Inizia ad associare il momento dei pasti a un comportamento alternativo. Insegna il comando “al posto” e si potrebbe pensare ad un piccolo premio, quando resta tranquillo nel suo spazio. All’inizio si possono usare dei biscottini o anche il suo gioco preferito. Ma sempre lontano dalla tavola.
Se il cane abbaia, piange o si arrabbia perché non ottiene cibo, è importante mantenere la calma. È una fase normale del cambiamento comportamentale. Evita urla o punizioni. Il cane non “sfida” o “provoca”: sta solo facendo ciò che ha imparato. Tu stai introducendo una nuova regola, e ha bisogno di tempo per capirla.