Parecchie lavatrici moderne danno la possibilità di scegliere un ciclo di prelavaggio prima di lavare veramente i propri indumenti: a cosa serve, però, una funziona del genere e, soprattutto, quando deve essere utilizzata?
Sono trascorsi innumerevoli anni da quando la lavatrice è stata messa in commercio per la prima volta, eppure – da quel momento – questo tipo di macchina non è assolutamente rimasta la stessa ma è stata modificata ed ampliata di funzioni e programmi.

La funzione della lavatrice, ovviamente, è sempre la medesima: rimuovere lo sporco dai propri indumenti, rendendoli profumati e morbidi. Ad essere cambiati, invece, sono i diversi programmi messi a disposizione. Da diversi anni a questa parte, ad esempio, sugli elettrodomestici più tecnologici c’è la possibilità di sfruttare il programma del prelavaggio.
Si tratta di una funzione che, senza alcun dubbio, non tutti gli amanti del pulito conoscono e, addirittura, utilizzano, ma che secondo alcuni esperti sarebbe parecchio fondamentale. A questo punto, quindi, non solo è importante tentare di capire a cosa serve, ma soprattutto è fondamentale sapere quando può essere utilizzata così da evitare di fare guai.
Cos’è la funzione prelavaggio della lavatrice e quando deve essere utilizzata
Da come si può chiaramente comprendere, il prelavaggio non è altro un programma della lavatrice che antecede il vero e proprio lavaggio del bucato sporco. Da scegliere tra le diverse funzioni che ciascun elettrodomestico più moderno possiede, questo ha la capacità di rimuovere lo sporco più incrostato e di sciogliere quelle macchie che, fino a qualche tempo fa, risultavano essere ostiche a qualsiasi tipo di lavaggio.

In particolare, quindi, il prelavaggio consiste nel mettere in ammollo i capi più sporchi. E di eliminare, quindi, qualsiasi tipo di macchina. In linea generale, questo programma dovrebbe durare dai 15 ai 30 minuti, ma c’è anche la possibilità che duri di più. O che, addirittura, di scelga spontaneamente di farlo durare qualche minuto di più. Il tutto, ovviamente, dipende dal tipo di macchie e, soprattutto, dal risultato che si vuole ottenere.
Finito, poi, il prelavaggio, non bisogna fare grandi così perché le lavatrice moderne hanno una capacità mai vista prima. Ovvero, quella di scaricare automaticamente l’acqua sporca di questo programma. E caricare, quindi, quella pulita per iniziare il vero e proprio lavaggio. Inutile dire, ovviamente, che per sfruttare tutti i vantaggi di una funzione simile, è opportuno seguire una serie di accortezze.
In primis, non bisogna mai sovraccaricare la lavatrice, altrimenti lo sporco ostinato resta sempre lì. È opportuno, inoltre, controllare sempre l’etichetta dei propri capi perché ce ne sono alcun che potrebbero rovinarsi con il prelavaggio. Ed usare, infine, un detergente apposito nello scompartimento destinato al programma.