Ora è finalmente possibile avere un dispositivo anti sonno in auto, senza alcun costo aggiuntivo, e non solo nelle vetture di fascia più elevata.
La macchina è indispensabile per molti di noi, innanzitutto se non si hanno altri mezzi da utilizzare per raggiungere il proprio posto di lavoro, oltre che per sentirsi più indipendente. Quando ci si mette al volante è certamente indispensabile essere nelle giuste condizioni per guidare, a maggior ragione se ci si ritrova a dover fare un viaggio di notte, con il rischio concreto di addormentarsi e non essere attenti come necessario.

E’ proprio per questo che l’idea di poter montare a bordo un dispositivo anti sonno può essere davvero provvidenziale per tutti, consapevoli di come questo possa essere utile sia al conducente, sia a chi lo incontrerà sul suo percorso. Fino ad ora però si pensava questo fosse possibile solo per le vetture più grandi e a costi elevati, ora fortunatamente non è più così.
Come funziona il dispostivo anti sonno in auto e chi può averlo
Viaggiare in sicurezza è ormai diventato indispensabile e rappresenta il primo passo per non correre pericoli quando ci si mette al volante. E’ anche per questo che non si può prenscindere dalla presenza dei dispostivi di assistenza alla guida a bordo, presenti in alcuni casi anche di serie per sentirsi più tranquilli. Tra questi uno dei più fondamentali è certamente il dispositivo anti sonno, pensato per comprendere quando si è estremamente stanchi e si potrebbe non avere la massima lucidità.
Spesso si è però pensato sia possibile averlo solo a costi elevati e comunque per i modelli più ampi, mentre sarebbe importante poterlo trovare anche sulle city car. Fortunatamente ora questo è possibile e in modo del tutto gratuito, grazie a un’app per smartphone, in grado di sfruttare la fotocamera frontale per monitorare quando si è vicini a chiudere gli occhi, nonostante ogni sforzo possibile per poterlo evitare. A quel punto si viene avvisati con un allarme sonoro, che porta a comprendere il problema a cui si può andare incontro e che si potrebbe causare anche ad altri.

Basti pensare all‘app Drowsy Driving Alert, che è possibile scaricare per chi ha un device Android in modo gratuito, per poi posizionare il cellulare direttamente sul cruscotto, esattamente come si fa solitamente con il navigatore. Questo permette allo strumento di inquadrare il volto del conducente e di comprendere se si stanno chiudendo gli occhi o si stanno muovendo le palpebre troppo lentamente, come solitamente si fa quando ci si sta per addormentare.
Se si deve fare un viaggio particolarmente lungo è consigliabile collegare lo smartphone a una fonte di alimentazione, in modo tale che resti in carica e non si scarichi nel corso dei chilometri. Chi ne ha la necessità può inoltre usare l’app insieme al navigatore grazie alla specifica modalità “Picture in Picture” e avere così la garanzia di arrivare a destinazione nel posto prefissato.
Non mancano comunque le alternative tra cui scegliere, come Driver Sleep Alert o altre pensate per controllare la sonnolenza, adatte sia per Android sia per iOS. Non è quindi necessario sobbarcarsi grosse spese per sfruttare un dipositivo anti sonno e sentirsi tranquilli ogni volta che si sale nella propria vettura.