In un periodo di crescente difficoltà economica, la Regione Siciliana ha introdotto un’agevolazione significativa per i suoi cittadini.
Questa misura mira a sostenere le famiglie incentivando al contempo il rinnovo del patrimonio domestico con beni durevoli. L’iniziativa rappresenta un passo concreto verso il miglioramento della qualità della vita e il rilancio dell’economia locale.

Il contributo, previsto dal Fondo Sicilia, è destinato ai residenti in Sicilia che abbiano stipulato un prestito al consumo tra il 1° gennaio e il 18 giugno 2025 per l’acquisto di beni durevoli non di lusso, come mobili, elettrodomestici e dispositivi tecnologici. L’agevolazione consiste in un rimborso pari al 70% degli interessi pagati sul prestito, con un minimo di 150 euro e un massimo di 5.000 euro per ciascun beneficiario.
Un sostegno concreto per le famiglie siciliane
Per accedere al bonus, è necessario presentare la domanda online sulla piattaforma dell’Irfis – FinSicilia a partire dal 15 maggio fino al 18 giugno 2025. L’accesso avviene tramite SPID di livello 2 o Carta Nazionale dei Servizi (CNS). Ogni richiedente può presentare una sola domanda relativa a un solo prestito, anche se ha acquistato più beni durevoli.

I documenti richiesti includono:
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Copia del contratto di prestito
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Fattura o scontrino del bene acquistato
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Certificato ISEE 2025
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Documento d’identità
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Eventuale documentazione del rappresentante legale
Le domande saranno valutate in base all’ISEE più basso; in caso di parità, si terrà conto dell’ordine di arrivo della domanda. La graduatoria sarà pubblicata sul sito di Irfis e costituirà notifica ufficiale.
Per poter beneficiare del contributo fino a 5.000 euro, i richiedenti devono rispettare alcuni criteri ben definiti. Il bonus è destinato esclusivamente ai residenti in Sicilia che, nel periodo compreso tra il 1° gennaio e il 18 giugno 2025, abbiano stipulato un prestito al consumo finalizzato all’acquisto di beni durevoli non di lusso.
Un elemento fondamentale per accedere alla misura è il valore dell’ISEE, che deve risultare inferiore a 30.000 euro. Inoltre, non possono richiedere l’agevolazione coloro che hanno subito condanne o sono soggetti a misure di prevenzione secondo le normative vigenti.
Nel contesto di questa iniziativa, viene chiarito che per beni durevoli si intendono quelli pensati per un utilizzo prolungato nel tempo, come mobili, elettrodomestici e dispositivi tecnologici. Sono invece esclusi gli articoli considerati di lusso, come gioielli, opere d’arte, veicoli con elevate cilindrate, moto di grossa cilindrata, barche e oggetti d’antiquariato. Unica eccezione ammessa, in aggiunta agli arredi e agli elettrodomestici, riguarda le protesi e i dispositivi medici, che rientrano tra le spese agevolabili.
Per semplificare il processo di richiesta, Irfis – FinSicilia ha predisposto un sistema di supporto accessibile direttamente dalla propria piattaforma. I cittadini possono contare su una sezione dedicata alle domande frequenti, un servizio di assistenza telefonica e un indirizzo email specifico per ricevere aiuto nella compilazione della domanda.
Sul sito dell’ente sono disponibili anche la guida dettagliata per l’invio della richiesta e l’elenco dei documenti da allegare. In definitiva, si tratta di un’opportunità concreta per le famiglie siciliane, che oltre a migliorare la propria condizione abitativa possono contribuire alla ripresa dell’economia locale attraverso consumi consapevoli e mirati.