Cinque anni di lavoro possono garantire una pensione di 750 euro al mese ma solo ad alcune condizioni.
Lavorare cinque anni significa avere solo 5 anni di contributi. Un numero troppo basso per maturare un assegno pensionistico oneroso ma in realtà possono garantire in alcuni casi anche 750 euro al mese. Tante persone saranno scettiche nel considerare la possibilità di avere una pensione di 750 euro al mese con soli 5 anni di lavoro. C’è chi non ottiene una tale somma nemmeno lavorando 20 anni ma la realtà è che sapendo come muoversi c’è modo di ottenere un tale importo con un minimo requisito contributivo. Bisogna pensare fuori dagli schemi e dai classici scivoli pensionistici che tutti conosciamo e che sappiamo richiedere una contribuzione ben superiore a 5 anni per lasciare il mondo del lavoro.

Tutto parte dal sistema di calcolo contributivo che, ricordiamo, diventerà l’unico sistema possibile dal 2040 circa. Grazie a questo metodo si potrà avere una rendita anche con soli 5 anni di contributi a condizione che siano stati versati dal 1° gennaio 1996 in poi. Altro requisito fondamentale è compiere 71 anni prima di fare domanda di pensione. L’opzione di riferimento, infatti, è la pensione di vecchiaia per i contributivi puri. Nasce proprio per permette a chi ha lavorato poco di avere comunque un assegno mensile.
L’importo della pensione con 5 anni di contributi
Il sistema di calcolo contributivo permetterà di andare in pensione con soli 5 anni di contributi ma l’importo della rendita sarà veramente basso. Tenendo conto del montante contributivo e del coefficiente di trasformazione applicato (6,510% è la percentuale associata oggi a 71 anni di età) si possono effettuare delle stime che spiegano chiaramente la situazione.

Ipotizziamo un guadagno medio lordo di 5 mila euro in 5 anni di lavoro. L’importo della pensione mensile sarà di 41,31 euro. Con stipendio medio lordo di 10 mila euro l’assegno pensionistico sale a 82,63 euro al mese mentre con 15 mila euro di retribuzione si avranno 123,94 euro al mese al compimento dei 71 anni. A 20 mila euro di stipendio corrispondono, invece, 165,25 euro di pensione.
Importi veramente irrisori e nemmeno con una retribuzione di 50 mila euro in 5 anni si arriva a toccare chissà quale cifra. La pensione sarà di 413,13 euro al mese. Nonostante le basse cifre, non è prevista l’integrazione al minimo, non concessa con il calcolo contributivo. Come avvicinarsi, dunque, ai 750 euro al mese?
Grazie all’assegno sociale, una prestazione prevista per chi non ha altri redditi che vale nel 2025 538,68 euro al mese. Permette di integrare l’importo erogato dall’INPS ottenendo un’interessante rendita mensile. In più bisogna ricordare che al compimento dei 70 anni spetta l’incremento al milione che permette di superare i 700 euro pur con stipendio basso per soli 5 anni di lavoro.