Quando viaggiamo con bambini e anziani commettiamo 7 errori gravi non tenendo conto delle loro esigenze.
Perché rovinare una vacanza quando conoscendo gli errori da evitare tutto filerebbe liscio e ogni partecipante al viaggio sarebbe comodo, sereno e rilassato? Bambini e anziani hanno delle esigenze diverse dai ragazzi e dagli adulti giovani. Bisogna tenerne conto quando si organizza un viaggio in modo tale da pianificare tutto nei minimi dettagli. La superficialità non è ammessa, si devono limitare al minimo gli imprevisti e riuscire ad evitare le varie insidie legate all’età. In questo modo si potrà vivere un’esperienza tra generazioni unica e indimenticabile.

Fortunatamente ci sono consigli da seguire ed errori da evitare per rendere il viaggio multigenerazionale fluido e meno stressante. In primis bisogna ricordare di non pianificare escursioni, visite o altro nel giorno di arrivo sul posto della vacanza. I bambini saranno stanchi per il viaggio e anche gli anziani avranno bisogno di riposare dopo ore passate in macchina, treno o dopo un volo. Solo relax, dunque, e attività leggere per non indisporre metà dei viaggiatori.
Ecco i consigli per viaggiare serenamente con bambini e anziani
In realtà affinché il viaggio funzioni bisogna non solo concentrarsi su cosa fare quando si sarà in vacanza. Anche la scelta della meta è fondamentale per non ritrovarsi in un luogo che non offre divertimento ai più piccoli oppure la possibilità di riposo per chi è avanti con l’età. Da considerare le temperature, né troppo alte né troppo basse, e la presenza di servizi utili quando si hanno bambini o anziani nel gruppo.

Un secondo errore è non pensare a come includere tutti nelle attività tenendo conto delle capacità fisiche di ognuno. È sbagliato dover far fare necessariamente la stessa attività ad ogni componente. Passiamo al pernottamento. Piuttosto che dispersive stanze d’albero è consigliabile optare per un grande appartamento con più stanze in modo tale da poter gestire ogni esigenza con maggiore tranquillità.
In più i bimbi si potranno lasciare con i nonni a riposare mentre mamma e papà vanno a fare un giro da soli. Ottima soluzione che soddisfa tutte le necessità. L’appartamento, poi, è meno oneroso e permette di preparare i pasti in casa senza spendere soldi in un costoso ristorante. Per i più piccoli legati ai sapori familiari è un plus importante.
Inutile pianificare un programma troppo rigido in un viaggio multigenerazionale. I piani cambierebbero frequentemente generando solo complicazioni. Meglio essere flessibili fin da subito e avere un margine temporale in più nel quale agire per un’attività senza che i tempi siano stretti. Infine, l’ultimo errore è non pensare adeguatamente ai mezzi di trasporto. Con bambini e anziani sono fondamentali.