Molti cittadini riceveranno un nuovo bonus dall’importo decisamente interessante ma c’è un piccolo dettaglio: deciderà l’Inps come potranno essere spesi i soldi.
Il Governo di Giorgia Meloni, anche quest’anno, in quanto a bonus non si è sicuramente risparmiato: sono tanti i sussidi messi in campo con la nuova manovra di Bilancio per sostenere le fasce economicamente più fragili della popolazione. Alcuni necessitano di Isee mentre per altri non è necessario.

Tra le agevolazioni riconfermate per il 2025 troviamo l’Assegno d’Inclusione, il Supporto Formazione e Lavoro, la Carta acquisti e la Carta Dedicata a Te ma anche il bonus psicologo, il bonus nido e naturalmente l’Assegno Unico a sostegno delle famiglie con figli fino ai 21 anni di età.
Ma non solo: è in arrivo un nuovo bonus dall’importo davvero interessante, oltre 800 euro al mese, l’equivalente dello stipendio di un lavoratore part time potremmo dire. Esso si rivolgerà ad una categoria specifica ma la cosa che lascia perplessi è che i soldi del sussidio non potranno essere spesi a piacimento: deciderà l’Inps come potranno essere utilizzati.
Nuovo bonus Inps: ecco a chi si rivolge
In arrivo un nuovo bonus che farà felici molti cittadini in quanto si tratta di un aiuto dall’importo davvero molto alto: ben 850 euro che potranno essere fruiti tutti i mesi. Il problema è che deciderà l’Inps come potranno essere spesi questi soldi. Di seguito vediamo tutto nei dettagli.

Nuovo bonus da 850 euro al mese tutti i mesi: un sussidio che fa gola a tutti in questi tempi di carovita ma che, tuttavia, si rivolge solo ad una categoria specifica e cioè gli anziani. Questa nuova agevolazione erogata dall’Inps si rivolge solo ed esclusivamente a persone con almeno 80 anni di età e con Isee non superiore a 6000 euro.
Un aiuto, dunque, per persone che versano in gravi difficoltà economiche ma non basta: è necessario che il soggetto sia riconosciuto dalla commissione Inps come invalido grave, bisognoso di assistenza e con diritto all’indennità di accompagnamento. Solo in presenza di tutte e tre le condizioni potrà fruire del bonus di 850 euro al mese.
La cosa sorprendente è che questo denaro potrà essere speso solo ed esclusivamente o per pagare un assistente domestico assunto regolarmente per minimo 15 ore a settimana oppure per il pagamento di servizi come, ad esempio, la consegna a domicilio dei pasti o la lavanderia o l’accompagnamento a visite mediche o la pulizia dell’abitazione.
Un anziano non potrà, dunque, decidere come spendere i soldi del bonus, non potrà impiegarli per fare la spesa o per acquistarsi un vestito o per una cena fuori con un figlio ma dovrà spenderli solo e unicamente nei modi indicati dall’Inps. A tal fine, l’Istituto di previdenza Sociale ha già precisato che verranno effettuati severi controlli e chi non rispetterà le regole, perderà il beneficio.