Tuo figlio non cresce? Tutta colpa di questo comunissimo errore

Anche se lo nutri bene ed è in salute, il tuo bambino non cresce adeguatamente? Non ti preoccupare: è colpa di un errore molto comune e a cui puoi rimediare facilmente.

Quando si diventa genitori, le ansie sono sempre tante a prescindere dall’età in cui arriva il primo figlio. Può arrivare quando abbiamo 20 anni oppure quando ne abbiamo 40 ma alla fine non saremo mai pronti al 100% e avremo sempre il terrore di sbagliare.

pediatra che misura la statura di una bambina con la mamma lì accanto
Tuo figlio non cresce? Tutta colpa di questo comunissimo errore/Vegmotors.it

Commettere qualche errore è inevitabile: siamo esseri umani del resto e un manuale che ci insegni come fare i genitori, ancora non è stato scritto. Una delle preoccupazioni più grandi dei genitori – e pure dei nonni, diciamolo – è che un bimbo non cresca adeguatamente.

Talvolta si fa quasi a gara con gli amici per vedere qual è il bimbo – o la bimba – che cresce di più in statura ma anche in peso e in forza e questa gara prosegue anche quando i bambini iniziano ad andare all’asilo e poi a scuola: come se avere il figlio o la figlia più alti fosse motivo di orgoglio.

Premesso che la statura è soprattutto una questione genetica, va, tuttavia, precisato che ci sono comportamenti sbagliati che possono compromettere il corretto sviluppo e la corretta crescita dei bambini. In particolare se tuo figlio non cresce come dovrebbe, forse stai commettendo un banalissimo errore che non ha nulla a che vedere con l’alimentazione.

Crescita dei bambini: ecco l’errore che la mette a rischio

Quando parliamo di crescita tutti pensiamo subito al cibo: un bambino deve essere ben nutrito per diventare grande e forte. Questo è sicuramente vero ma c’è un altro fattore altrettanto determinante che incide in tal senso, un fattore a cui quasi nessuno di noi pensa.

due bambini che dormono nel letto e in mezzo un gatto
Crescita dei bambini: ecco l’errore che la mette a rischio/Vegmotors.it

Non conta solo quanto tuo figlio mangia: è altrettanto importante quanto dome e, soprattutto, a che ora va a dormire. Quando i pediatri raccomandano di mandare i bambini a dormire presto, intorno alle ore 21, non è per fare un dispetto ai più piccoli ma c’è una ragione ben precisa: un bambino che va a dormire tardi, non cresce.

Anche se un bambino dorme 10 ore ma va a letto tardi, questo influirà negativamente sul suo organismo in quanto l’ormone della crescita si attiva soprattutto tra le 22 e mezzanotte: dunque è importante che in questa fascia oraria i bambini siano già nella fase del sonno profondo.

A rischio non vi è solo la statura ma anche la crescita degli organi sessuali, dei tessuti, dei muscoli e il metabolismo. Pertanto, anche se i tuoi figli fanno i capricci e vogliono restare a guardare la televisione, è fondamentale metterli a letto prima delle ore 22 se non , naturalmente, in casi eccezionali che, però, devono rappresentare appunto un’eccezione e non la regola.

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