La chiave della salute è l’orario dei pasti: ecco a che ora cenano le persone più longeve al mondo

Non conta solo quello che si mangia e quanto si mangia: pure gli orari sono fondamentali. In particolare è importante cenare sempre ad una certa ora se si vuole vivere a lungo.

Ormai è cosa nota che la nostra salute è strettamente legata alla nostra alimentazione. E’ fondamentale nutrirsi in modo sano, equilibrato e completo di tutti i nutrienti. Non solo: è fondamentale anche non eccedere con le quantità perché anche quelle incidono non solo sulla forma fisica ma pure sul benessere.

donna che mangia degli spaghetti e una sveglia in un riquadro
La chiave della salute è l’orario dei pasti: ecco a che ora cenano le persone più longeve al mondo/Vegmotors.it

Nessuno di noi, tuttavia, ha mai considerato gli orari: gli orari in cui consumiamo i pasti e, soprattutto, la cena. Di solito in Italia si mangia intorno alle ore 20: nelle regioni del Sud, talvolta, in estate si arriva a cenare anche dopo le ore 21. Comunque sia non si bada all’orario, si pensa che un’ora valga quanto un’altra.

In realtà non è assolutamente così in quanto il nostro organismo segue dei ritmi, ha una sua “cronologia interna” potremmo dire e questi ritmi, a volte, sono parecchio diversi da quelli della nostra quotidianità scandita da impegni. Rispettare gli orari fisiologici del corpo è la chiave della salute e della longevità. E’ stato osservato che le persone più longeve al mondo cenano sempre ad un certo orario.

Vuoi vivere a lungo? Ecco a che ora dovresti cenare

Gli orari contano, eccome se contano e non solo quando si parla di riunioni di lavoro: gli orari sono importanti soprattutto quando parliamo di salute e longevità. E’ stato scoperto che il segreto di una vita lunga e in salute sta proprio nell’ora in cui si consuma la cena.

persone anziane che mangiano insieme
Vuoi vivere a lungo? Ecco a che ora dovresti cenare/Vegmotors.it

Come anticipato nel paragrafo precedente, in Italia, la maggior parte di noi, cena intorno alle ore 20 ma, a volte, si può arrivare a consumare il pasto serale anche intorno alle 21. Per mangiare a quest’ora e dare al corpo il tempo di digerire correttamente, dovremmo andare a dormire come minimo a mezzanotte e poi consumare la colazione il mattino seguente non prima delle ore 9.

Chi di noi può permettersi tale lusso visto che quasi tutti, per ragioni di lavoro, dobbiamo uscire di casa ben prima delle 8? In questo modo, però, tra cena, riposo e colazione del giorno seguente c’è troppo poco intervallo e il nostro corpo non ha mai il tempo di riposare, di ripulirsi e di rigenerarsi.

E’ stato osservato che nelle zone blu d’Italia e, in particolare in alcune zone dell’Abruzzo dove è altissima la percentuale di centenari, le persone consumano l’ultimo pasto della giornata non oltre le ore 19: in questo modo avranno tutto il tempo di digerire prima di coricarsi e il corpo avrà il tempo di smaltire il cibo prima di affrontare la colazione la mattina dopo. Secondo gli esperti l’ideale sarebbe lasciar trascorrere almeno 17-18 ore tra la cena e il pasto successivo.

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