Dopo una notte insonne sembra impossibile riuscire ad essere svegli e performanti senza una damigiana di caffè. Ma c’è un rimedio naturale molto più efficace e più salutare.
Secondo le raccomandazioni dei medici, una persona adulta, per mantenere un buono stato di salute, dovrebbe dormire tra le 7 e le 9 ore a notte. Ma chi può dire di riuscirci? La maggior parte delle persone tra lavoro, famiglia, impegni e preoccupazioni, dorme, in media, 6 ore. Quando si arriva a sfiorare le 7 è quasi un miracolo.

Certe notti, poi, o per preoccupazioni o per un eccesso di rumori esterni o perché non si è digerita la cena, si passa addirittura la nottata in bianco. Solo che, dormito o no, al mattino dopo l’ufficio ci aspetta. Cosa possiamo fare in queste situazioni? Dopo una notte insonne il corpo si sente stanco e la mente fa molta fatica a concentrarsi.
La tentazione sarebbe quella di svuotare un thermos di caffè. Diversi studi, però, suggeriscono di agire diversamente. Non è il caffè la soluzione anche perché rischia di creare un circolo vizioso. C’è un rimedio naturale che non solo è più sano ma è pure molto più efficace per sentirsi svegli anche dopo una nottataccia passata a guardare il soffitto.
Sveglio in un attimo dopo una notte insonne: ecco il trucco infallibile
Hai passato la notte in bianco o quasi ma devi, comunque, correre al lavoro o all’Università? Non ti preoccupare e, soprattutto, non cedere alla tentazione di “fare il bagno” nel caffè. C’è un trucchetto super efficace per svegliarti senza esagerare con la caffeina.

Bere un caffè – pure doppio – non fa sicuramente male ma se il tuo obiettivo è svegliare il tuo fisico, la tua mente e i tuoi riflessi, sappi che non è quella la soluzione. Anzi: paradossalmente un eccesso di caffeina potrebbe avere l’effetto contrario e farti sentire ancora più stanco. Senza contare che esagerare non fa assolutamente bene alla tua salute.
Se non puoi permetterti di restare a casa dal lavoro e recuperare il sonno perduto, c’è un rimedio lampo che funziona davvero: fare attività fisica. Una corsetta, qualche salto, qualche squat e qualche flessione saranno sufficienti. Dai risultati di un nuovo studio pubblicato su Physiology & Behavior , è emerso che svolgere esercizio fisico anche solo per 20 minuti al mattino aiuta a svegliare il fisico e, soprattutto, le funzioni cognitive.
Magia? Assolutamente no, c’è una spiegazione scientifica ben precisa: svolgere attività fisica anche ad intensità moderata migliora l’afflusso di sangue e di ossigeno verso il cervello il quale si sentirà subito più reattivo. Gli esperti, dunque, consigliano, dopo una notte passata a rigirarsi nel letto, di praticare un po’ di sport ancora meglio se all’aperto, sfruttando i benefici della luce del sole.