Si è sempre pensato che per profumare il bucato fosse necessario l’utilizzo dell’ammorbidente, ma non sempre è così: c’è un’alternativa che permette di avere vestiti ultra profumati.
Quando si decide di lavare il bucato si ha un unico obiettivo: rimuovere, ovviamente, le macchie indesiderate ed incrostate, ma anche – e, forse, soprattutto – non passare inosservati per il profumo che sprigiona appena lavato. Per tale ‘missione’, quindi, non solo si utilizza qualsiasi tipo di detersivo, sia liquido che in polvere, ma si chiede anche l’aiuto dell’ammorbidente.

In commercio di diverse marche, questo prodotto permette di conferire al bucato sporco messo in lavatrice non solo una certa morbidezza, ma anche un profumo davvero impressionante. A partire dalla lavanda fino a muschio bianco o molti altri tipi di odori, chi non vuole assolutamente passare inosservato per le vie della propria città o, addirittura, nel proprio ufficio non può assolutamente rinunciare ad un detergente simile.
Quello che, però, in pochissimi sanno è che se si ha intenzione di utilizzare per il proprio bucato qualcosa di molto più naturale ed, ovviamente, economico, si può prendere in considerazione di sostituire il ‘classico’ ammorbidente con una valida alternativa. Si tratta, in effetti, di un ingrediente parecchio utilizzato in casa, soprattutto per le faccende domestiche, che molti amanti del pulito utilizzano anche in lavatrice.
Come sostituire l’ammorbidente in lavatrice: l’alternativa che lascia i vestiti profumati e morbidi
Moltissime persone, quindi, sono convinte che, per avere un bucato pulito, profumato e morbido, ci sia per forza bisogno dell’ammorbidente, ma in pochi immaginano che non è affatto così. Anzi, alcuni professionisti del settore hanno appena svelato il loro trucco del mestiere, sottolineando che – in realtà – c’è un altro prodotto che può essere utilizzato allo stesso modo in lavatrice e che può dare il medesimo risultato.

Perfetto per pulire, disinfettare e disincrostare, sembrerebbe che l’aceto bianco sia perfetto persino da usare in lavatrice al posto dell’ammorbidente. Anzi, forse è l’alternativa più valida da prendere in considerazione se in casa si hanno dei neonati o, addirittura, delle persone anziane. Il motivo? Essendo un prodotto naturale non possiede assolutamente dei profumi aggiunti che restano impregnati nelle fibre, provocando allergie o reazioni cutanee.
Le sorprese, però, non sono affatto finite qui. Oltre al fatto che, aggiungendo una mezza tazza di aceto nell’apposita vaschetta del detersivo, si ha la possibilità di neutralizzare qualsiasi tipo di cattivo odore, succede anche che questo ingrediente da cucina agisca come anticalcare naturale, permettendo quindi lunga vita alle tubazioni e, ovviamente, alla lavatrice stessa.