E’ importante chiarire un dubbio che hanno tante persone, il Codice della Strada consente di usare il cellulare con l’auto spenta?
Il Codice della Strada rappresenta certamente un vero punto di riferimento, non solo per chi viaggia in macchina, ma per tutte le persone che si trovano a circolare in strada, indipendentemente dal modo in cui lo fanno. L’obiettivo delle norme è quello di garantire sicurezza a tutti, per questo possono esserci delle modifiche qualora ci si renda conto sia ravveduto un pericolo. Basti pensare all’uso del cellulare alla guida, comportamento che tutti sanno quanto sia scorretto e pericoloso, ma anche ancora adesso si tende a portare avanti in modo troppo frequente.

Il problema non nasce solo quando si tiene lo smartphone tra le mani, ma anche semplicemente quando si sta facendo una conversazione, essendoci il rischio di perdere parte della concentrazione necessaria in viaggio. Recentemente la regola a riguardo è stata inasprita, anche se forse non tutti sono a conoscenza nel dettaglio del cambiamento introdotto.
Uso del cellulare in auto: è consentito in sosta a motore spento?
L’utilizzo del cellulare in auto è vietato dal Codice della Strada, questo ormai lo sanno tutti, a maggior ragione dopo le modifiche introdotte nel 2024, che hanno visto un inasprimento delle sanzioni. Ora la multa è diventata pari ad almeno 250 e fino a 1000 euro, con sospensione della patente di una settimana e decurtazione fino a 10 punti mentre, in caso di recidività, la multa aumenta fino a 1400 euro e la sospensione della patente fino a 3 mesi. Qualora questa azione dovesse essere causa di un incidente, c’è poi il rischio di incorrere nel reato di omicidio stradale, con conseguente processo.
Ma c’è davvero la possibilità che questo accada anche se ci si trova in sosta e con la vettura spenta? Si tratta di un modo di fare più diffuso di quanto si possa pensare, visto che tanti automobilisti decidono appositamente di fermarsi per dedicarsi alla conversazione, ma temono che anche questo possa essere considerato allo stato attuale una violazione. In realtà, questo non è vero, l’articolo 173 del Codice della Strada, che parla in maniera chiara dell’utilizzo del cellulare al volante non ha subito modifiche, queste hanno riguardato solo le conseguenze a cui si può andare incontro.

Il provvedimento parla di un divieto all’uso dello smartphone durante la marcia, non in assoluto. Ogni dubbio può essere quindi eliminato facendo riferimento proprio al concetto di “marcia”: si parla di “marcia” anche quando ci si trova fermi al semaforo e in attesa che scatti il verde si prende il telefono, anche solo per leggere un messaggio (anche in questo caso il motore può essere spento se si ha una vettura con il sistema Start & Stop). Il discorso è analogo anche per una sosta momentanea con il motore acceso.
Tutto cambia, e in positivo per il conducente, se il veicolo è parcheggiato, con il motore spento e fuori dalla carreggiata, in questo caso non si deve applicare alcun divieto. Questo accade perché non si è più parte attiva del traffico, non si rischia quindi alcuna contravvenzione se si risponde a un messaggio o si parla con qualcuno. Si deve però essere più cauti se si è fermi per poco, con l’idea di ripartire subito, questo potrebbe portare a subire una sanzione. Insomma, la differenza è lieve, ma può essere rllevante per il portafoglio.