Il Governo ha introdotto un contributo sino a 400 euro: si tratta del bonus estate ed ecco come farne richiesta.
Durante l’anno sono tanti i bonus e le agevolazioni di cui possono usufruire singoli e famiglie, soprattutto chi versa in una condizione di difficoltà. Questi servono proprio per far fronte ai rincari, sempre più frequenti e diffusi, che non permettono di arrivare a fine mese con tranquillità.

Anche in estate ci sono diversi bonus da sfruttare come quello che il Governo sta per erogare sotto forma di un contributo da ben 400 euro. Si chiama “bonus estate” ed ecco come farne richiesta per non perderlo.
Bonus estate: come richiedere i 400 euro
Il bonus estate è un bonus per la partecipazione dei ragazzi tra i 3 e i 14 anni ad un centro estivo in Italia, nel periodo di tempo che va da giugno a settembre. Il contributo è destinato ai figli di dipendenti o pensionati della pubblica amministrazione.

I genitori possono iscrivere i loro figli a questi centri estivi per un minimo di una settimana (cinque giorni) fino ad un massimo di quattro settimane (20 giorni), anche non consecutive, purché sempre nello stesso centro. Quindi, chi volesse far partecipare i propri figli a questi centri estivi, deve sapere che c’è questo bonus da sfruttare.
Il soggiorno deve essere finalizzato alla gestione costruttiva del tempo libero dei ragazzi, durante l’interruzione estiva delle attività scolastiche. Presto aprirà proprio un bando Inps relativo a questo bonus che prevede un rimborso spese fino a un importo massimo di 100 euro settimanali per 4 settimane (per un totale complessivo di 400 euro).
Il contributo è riconosciuto in base al valore ISEE del nucleo familiare di appartenenza, in misura percentuale sull’importo più basso tra il contributo massimo erogabile, stabilito dal bando, e il costo settimanale del centro estivo. I giovani con disabilità grave o gravissima potranno beneficiare del contributo maggiorato del 50% per le spese dell’assistenza dedicata.
In particolare, l’importo verrà scalato a seconda dell’ISEE del nucleo familiare:
- fino a 8 mila euro si prevede un rimborso del 100%
- fino a 24 mila euro del 95%
- fino a 32 mila euro del 90%
- fino a 56 mila euro dell’85%
- oltre i 56 mila euro oppure senza ISEE dell’80%.
Per adesso non sono noti i termini di apertura e chiusura del bando per il 2025 ma l’anno scorso si diede avvio al tutto intorno al 26 giugno, quindi si prevede che anche per il 2025 sarà così. La graduatoria verrà pubblicata con molta probabilità entro fine luglio, dando precedenza ai nuclei familiari con Isee più basso. Il contributo sarà poi versato entro il 31 dicembre.