L’Alta Velocità guarda sempre più in là nel proprio progetto di espansione e ora esce anche dall’Italia: le novità.
Per tanti anni si è parlato o meno dell’utilità dell’Alta Velocità in Italia e sembra strano anche solo doverne parlare. Siamo di fronte infatti a una delle opere più straordinarie degli ultimi anni, con il suo ruolo che ha permesso di abbattere le distanze tra le varie città nel Belpaese.

I suoi treni hanno permesso di far arrivare le persone da Milano a Roma in sole tre ore, il che è una rivoluzione che per molti era davvero impensabile in passato. L’Alta Velocità può fare ancora molto ed è un bene che possa espandersi e prendere sempre più città, in modo tale da migliorare sensibilmente la mobilità italiana.
Sostenere questi progetti significa anche dare una grande mano all’ambiente, in quanto permette davvero di limitare l’uso delle auto. Ecco dunque come mai ora è tempo di dare vita anche a un piano di espansione sempre più ampio, con l’Alta Velocità che diventa una soluzione che può essere utile anche al di fuori dell’Italia.
Alta Velocità fuori dall’Italia: pronta anche sotta la Manica
L’idea di espansione del progetto dell’Alta Velocità è davvero sensazionale e lo si nota anche dalle parole di Stefano Antonio Donnarumma, ovvero l’AD di Gruppo FS. Di recente ha avuto modo di parlare durante un’intervista con Maurizio Belpietro, in occasione dell’evento “Il giorno della Verità” a Palazzo Brancaccio.

In questa occasione, Donnarumma ha parlato di come il 2024 sia stato un anno critico e complesso, in particolar modo nei mesi estivi. Ora però i dati del 2025 sono migliorati rispetto all’anno appena passato e la puntualità dei treni è aumentata dal 74 al 79%. Intanto però l’idea del Gruppo FS non vuole essere solo quella di fermarsi all’Italia, ma si punta via via sempre di più a espandersi e ingrandirsi nel corso degli anni anche in tutta Europa.
“Stiamo partecipando alla gara per inserirci sulla tratta Londra-Parigi, sotto il tunnel della Manica. L’idea di vedere il nostro Frecciarossa tra le due Capitali europee non è più fantascienza e potrebbe concretizzarsi tra 3 o 4 anni”. Una grande notizia per tutta l’Italia quella che espone Donnarumma, con il treno Alta Velocità che diventa dunque una soluzione eccellente e al passo con i tempi anche al di fuori dei nostri confini.