Hai la revisione dell’automobile scaduta? Ecco tutti i passi che devi compiere per non rischiare una multa salatissima.
La revisione auto è un obbligo previsto dalla legge italiana, volto a garantire la sicurezza stradale e il rispetto delle norme ambientali. Nonostante ciò, molti automobilisti si accorgono della scadenza solo quando è troppo tardi.
Ma cosa comporta circolare con la revisione auto scaduta? E quali sono le sanzioni previste? In questo articolo ti aiuteremo a capire meglio come mettersi fare a mettersi in regola e ti daremo alcuni consigli pratici per evitare dimenticanze future. Per prima cerchiamo di capire meglio cos’è la revisione. Si tratta di un controllo tecnico periodico che serve a verificare lo stato di efficienza del veicolo. Durante l’ispezione, vengono controllati i freni, luci, pneumatici, sospensioni e sterzo; le emissioni inquinanti; la rumorosità; e la sicurezza generale del mezzo.
L’obiettivo è sia di garantire che i veicoli circolino in sicurezza, sia quello di ridurre l’impatto ambientale del traffico. Di seguito andremo a vedere cosa si rischia se non si è in regola con la revisione dell’auto.
Revisione dell’auto: quando va fatta e cosa si rischia se non si fa
La revisione dell’automobile è molto importante, in quanto non solo garantisce la sicurezza del nostro veicolo, ma ci aiuta anche a proteggere il Pianeta. Forse, non tutti sono a conoscenza del fatto che la scadenza della revisione varia a seconda dell’età del veicolo: la prima revisione va eseguita entro 4 anni dalla data di immatricolazione. Dalla successiva in poi, va fatta ogni 2 anni e sempre entro il mese in cui è stata effettuata l’ultima revisione.
Puoi sempre anticipare il controllo, rispetto sempre al mese di scadenza, ma non posticiparlo. In questo caso, infatti, si infrange la legge e le conseguenze sono molto pesanti. Chi viene fermato con la revisione scaduta rischia una multa da 173 a 694 euro. Se si tratta di una reiterazione, ossia che il veicolo ha saltato più revisioni, la multa potrebbe anche raddoppiare.
Ma se se si circola dopo che è stata applicata la sospensione, scattano sanzioni più severe: la multa in questo caso potrebbe arrivare fino agli 8 mila euro. Le forze dell’ordine possono disporre la sospensione del veicolo dalla circolazione fino a quando la revisione non viene effettuata. E potrebbe anche essere disposto il ritiro della carta di circolazione, che sarà restituita solo dopo che il veicolo avrà superato la revisione.
Presta molta attenzione: in caso di sinistro, le assicurazioni potrebbero limitare il risarcimento o addirittura rivalersi sul conducente, se il mezzo non era in regola con la revisione. Sebbene questo aspetto sia ancora molto controverso e soggetto a interpretazioni legali, è un rischio reale.
Se ti accorgi che la revisione è scaduta, la prima cosa da fare è non utilizzare l’auto, salvo per recarti al centro revisioni. Il costo medio della revisione è di circa 79 euro nelle officine private. Se il veicolo supera la revisione, viene rilasciato un tagliando adesivo da applicare sul libretto. Se invece non lo supera dovrai effettuare le riparazioni necessarie e ripetere il controllo.
