Il parasole è lo strumento più utilizzato per proteggere gli interni dell’auto dal sole ma, se lo usi così, rischi grosso.
Gli automobilisti, ora che fa caldo, proteggono l’abitacolo della loro vettura dal calore e dai raggi solari usando il parasole, che si posiziona sul parabrezza e funge proprio per questo scopo. L’abbiamo visto ed usato migliaia di volte ma gli esperti del settore ti fanno un po’ riflettere su quanto di negativo ci sia nel continuare ad utilizzarlo.

Infatti, non è la soluzione migliore e, anzi, usando il parasole per proteggere la tua auto in estate, potresti rischiare molto grosso, specie se lo usi in modo improprio (e questo è molto comune, anche se non ne siamo consapevoli).
Come usare il parasole per proteggere l’auto senza rischi
Gli esperti del settore hanno lanciato un allarme circa i rischi collegati nell’usare il parasole per proteggere l’auto. Infatti, ci possono essere ripercussioni in particolare per il cruscotto dell’auto. Il problema non è il parasole in sé, che anzi è uno strumento molto valido.

I rischi sono connessi al come viene maneggiato e soprattutto posizionato il parasole perché, a lungo andare, usarlo scorrettamente, può portare a creare dei graffi e danni significativi all’interno dell’abitacolo. Quindi, per ovviare a questi problemi, l’alternativa è scegliere un parasole che si adatti al proprio cruscotto e parabrezza.
Non deve essere troppo grande o non correttamente adattato proprio per non creare tensioni che a lungo andare si tradurranno in danni visibili e deterioramento degli interni dell’auto. Quindi, è essenziale seguire dei veri e propri passaggi per installare e rimuovere il parasole nel modo corretto:
- maneggiarlo delicatamente: alcuni modelli di parasole sono progettati per aprirsi da soli ma, nel farlo, potrebbero colpire il cruscotto o il vetro, e graffiarli. Fare quindi molta attenzione e procedere con cautela
- posizionarlo nel modo corretto: il parasole deve andare dietro il volante, e coprire la massima superficie disponibile del parabrezza, senza esercitare pressione eccessiva sulle parti delicate del cruscotto
- fissarlo in modo stabile: per farlo, utilizzare le alette parasole dell’auto, in modo da mantenere il parasole in posizione stabile. Alcuni modelli offrono delle ventose o altri meccanismi, ma spesso questi non sono necessari se il parasole è della misura giusta
- rimuoverlo in sicurezza: sempre con delicatezza, rimuovere il parasole senza trascinarlo o strisciarlo sul cruscotto, per evitare che si formino graffi
- conservarlo opportunamente: piegare il parasole e posizionarlo nella sua custodia in modo che si mantenga integro nel tempo.
Il parasole non va scelto a caso, pensando alle mode del momento o al risparmio. Proprio perché è uno strumento che può proteggere gli interni del nostro veicolo dal caldo, e farci rimettere alla guida senza scottarci (letteralmente), dovremmo preferirne uno che si adatti facilmente alla nostra auto, facile da collocare e realizzato in materiali di qualità. p