Un’infrazione molto comune, ma anche tra le più care in assoluto col nuovo Codice della Strada: agli italiani costa fino al 10% dello stipendio
C’è una sanzione per un’infrazione al Codice della Strada che, in Italia, può trasformarsi in un vero salasso economico. Questo tipo di multe, molto comuni, incidono infatti in modo significativo sul reddito dei lavoratori, arrivando a pesare fino al 10% dello stipendio mensile. Un dato che posiziona il nostro Paese tra quelli con le sanzioni più severe in Europa, in rapporto al salario medio.

Stiamo ovviamente parlando dell’eccesso di velocità, che è tra le cause più comuni degli incidenti stradali. Superando il limite anche di soli 1-2 km/h, si alza il rischio di incidente del 4%. È per questo che, nonostante le tante polemiche sulle multe e gli Autovelox, le multe per eccesso di velocità restano un “male necessario”, per salvare vite.
Tuttavia, forse in Italia si è esagerato un po’. Se si fa il rapporto al resto d’Europa per le sanzioni in proporzione allo stipendio, il Bel Paese è tra quelli più cari. Un esempio: una multa per eccesso di velocità tra 10 e i 20 km/h può raggiungere i 173 euro, ovvero il 10% dello stipendio mensile, considerando che quello medio in Italia è di 1.693 euro. Un po’ troppo.
Codice della Strada e multe per eccesso di velocità: sono troppo care
Negli altri Paesi dell’Unione Europea, invece, l’importo delle multe è meglio proporzionato. Per esempio in Germania o in Spagna e in Francia le multe sono molto contenute o commisurate al reddito medio nazionale. Da questo punto di vista, l’Italia rappresenta un’infelice eccezione.

Le multe italiane, quindi, sono tra le più pesanti d’Europa e c’è una sproporzione importante. L’impatto economico sul cittadino è eccessivo. Non sorprende, quindi, che ci siano sempre polemiche sulle sanzioni e sul modo in cui vengono applicate. Spesso ci sono anche contestazioni formali, soprattutto legate alla posizione e omologazione degli Autovelox, anche se ora sono meglio regolamentati.
Le multe sono sicuramente uno strumento di prevenzione efficace, ma devono anche essere gestibili dai cittadini. Altrimenti poi si creano polemiche. A tutti è capitato o capiterà, almeno una volta, di prenderne una. Un errore può capitare e non può pesare per il 10% dello stipendio. Il costo della vita è sempre in aumento, almeno da questo punto di vista si potrebbe regolamentare in maniera diversa. Invece salgono sempre di più.