L’incubo del coprifuoco torna a tormentare i cittadini: non si può circolare neanche in macchina o si viene arrestati. Ecco i dettagli
È panico totale per un nuovo coprifuco istituito ufficialmente. Non si può infatti più circolare, neanche in auto. L’incubo di ciò che è stato vissuto ai tempi del Covid ritorna prepotentemente. Le autorità hanno infatti dichiarato che chi verrà sorpreso fuori casa durante l’orario imposto sarà arrestato, senza se e senza ma. La misura è già in vigore.
Già in passato il mondo è stato in ginocchio a causa del Covid, con coprifuoco obbligati e tante limitazioni. Ora sta tornando per motivi politici. Gli arresti sono già tantissimi e la decisione arriva dal Governo, che avalla tutte queste operazioni. Il provvedimento ha provocato ovviamente forti proteste, con anche le autorità locali che si sono opposte perché parlano chiaramente di “panico tra la popolazione”.
Sta succedendo a Los Angeles, negli USA, a causa delle tensioni sociali dopo che Donald Trump ha preso provvedimenti contro gli immigrati irregolari. Non è solo una misura simbolica, ma concreta e totale: nessuno può circolare a piedi o a bordo di un veicolo. Tutto vietato. La polizia ha ricevuto ordine di arrestare chiunque venga sorpreso, senza eccezione alcuna.
Coprifuoco, cresce la tensione: situazione fuori controllo
Il sindaco Karen Bass ha lanciato un appello a Trump, chiedendogli di parlare per fermare la situazione e porre fine alle operazioni. Insieme a lei, almeno altri trenta sindaci si sono schierati contro il Presidente, denunciando che la situazione è fuori controllo e non sta più bene neanche ai cittadini regolari, non solo agli immigrati.
A rendere ancora più critica la situazione è il fatto che le persone protestano sempre di più e in ogni Stato, anche in Texas e Washington, per esempio. Il timore è che i coprifuoco possano estendersi e diventare normali. Qualcuno dice che quello del Covid fosse solo una prova proprio per arrivare a questo, limitando la libertà personale.
Nel frattempo, Trump ha confermato che non ha intenzione di fare marcia indietro: né sul coprifuoco, né sull’ordine di arrestare chiunque circoli e almeno 3.000 immigrati irregolari al giorno, trasferendone 9.000 a Guantanamo, nel carcere di massima sicurezza.
Non è più una semplice misura di contenimento, ma è diventata una vera e propria crisi nazionale, con ordini di coprifuoco, militari in strada e arresti indiscriminati. La popolazione ha paura e ormai non è più libera di muoversi, per nessun motivo. Los Angeles è in allarme, la situazione è fuori controllo ormai.
