La stagione della Ferrari è deludente e il Governo spinge per Briatore alla Rossa: cosa potrebbe accadere.
Ancora una volta il Cavallino Rampante deve leccarsi le ferite per l’ennesima stagione da “vorrei ma non posso”. Forse però più che “non posso” sarebbe meglio dire “non riesco”, perché è davvero impossibile credere che a Maranello non siano più in grado di dare vita a una monoposto competitiva.
I proclami di inizio anno si sono rivelati vuoti e senza un futuro, visto come la lotta per il titolo mondiale non è mai stata nemmeno presa in considerazione. Ora si parla di una nuova grande rivoluzione che vedrebbe l’addio di Frederic Vasseur dal ruolo di Team Principal, ma forse non è lì il problema da risolvere.
Intanto però sono tanti coloro che vorrebbero vedere Flavio Briatore nel ruolo di numero uno della Ferrari. Il Cavallino Rampante avrebbe così modo di essere guidata da uno degli uomini più noti e influenti nel mondo delle quattro ruote, con il Governo che ora ha dato la propria opinione e sarebbe ben contenta di vedere Briatore a capo della Rossa.
La Russa ci prova:” Briatore darebbe la scossa alla Ferrari”
Da un po’ di settimane a questa parte, il Presidente del Senato Ignazio La Russa sta facendo discutere per le sue uscite a tema sportivo. Dopo la grande delusione per la sconfitta della sua Inter a Monaco di Baviera, ora il Presidente del Senato ha dato la propria opinione anche riguardo al futuro della Ferrari, vedendo in Flavio Briatore l’uomo giusto per risolvere i guai del Cavallino.
Ne ha parlato in occasione di un’intervista che ha rilasciato a Rai Radio 1, con La Russa che non ha usati troppi giri di parole. “Flavio è un mio caro amico e qualunque cosa l’ha sempre fatta molto molto bene. Credo che non basti però solo un grande manager per gestire la Ferrari. Flavio sarebbe una risorsa che potrebbe dare una scossa importante“.
La Russa dunque vedrebbe molto bene un possibile passaggio di Briatore alla Ferrari, ma allo stesso tempo sa benissimo che da solo non basterebbe per risollevare le sorti di una Rossa sempre più depressa. La situazione a Maranella si è fatta complicata e servirà una svolta il prima possibile e probabilmente Elkann dovrà iniziare a guardare ai vertici della piramide.
