Gli automobilisti stanno vivendo anni molto difficili e ora anche l’AI crea problemi: arriva la stangata inaspettata.
Negli ultimi anni si sta andando sempre di più in una direzione non certo facile da poter gestire per i cittadini, con le auto private che si stanno trasformando di fatto in un lusso. Sempre meno persone le possono usare, anche perché stanno arrivando delle limitazioni spesso assurde e non di certo vicine alla volontà popolare.

Indubbiamente si sta cercando di venire incontro alle grandi novità tecnologiche, con queste che ora vedono nell’Intelligenza Artificiale il più grande cambiamento. Non ci si deve limitare solo a vederla come un modo per poter conoscere tante informazioni nuove con piattaforme come ChatGPT.
Uno dei suoi grandi punti di forza sta nel fatto che danno modo di poter essere usate anche nella vita di tutti i giorni, tanto è vero che il suo utilizzo può stravolgere anche la mobilità di tutti i giorni. Se n’è parlato moltissimo anche all’evento The Urban Mobility Council che si è tenuta a Milano, ma ora è tempo di vedere da vicino come l’AI può stravolgere anche il sistema di autovelox.
Autovelox con Intelligenza Artificiale: ecco che cosa cambia
Non è di certo il momento migliore per parlare ancora di grossi cambiamenti e multe sempre più pesanti in strada. Lo sanno bene i cittadini italiani che hanno dovuto fare i conti con la sempre più restrittiva nuova Legge che ha voluto Matteo Salvini, ma ora è tempo di ampliare ancora di più gli orizzonti.

Ecco dunque come in tante città stanno nascendo gli autovelox che funzionano con Intelligenza Artificiale. Infatti nascono dei cartelli che possono modificarsi nel bel mezzo della giornata, considerando infatti come si può valutare la condizione della strada. Si è detto anche che, in caso di pioggia, quelle che sono le Zona 30 attuali possono diventare anche da 25 km/h.
Una notizia che di certo non fa piacere agli automobilisti, visto come questo rischia di comportare anche il rischio di aumento delle multe. Sono anni nei quali le spese sono sempre più pressanti, dunque sarebbe bene cercare di evitare di imporre altre spese, con una serie di Leggi che puntano sulla sicurezza, ma in certi casi si rischia di creare solo un grande senso di disappunto e di sfiducia, ovvero la situazione peggiore possibile.