È in arrivo per i genitori un nuovo bonus figli chiamato “baby box”. Ecco in cosa consiste e cosa fare per averlo.
Avere un figlio, si sa, non comporta solo nuove responsabilità ma anche nuove spese: pannolini, latte in polvere, vestitini, creme, omogeneizzati e molte altre cose. Per questo tante famiglie rinunciano a realizzare questo sogno perché non hanno le disponibilità economiche per crescere un figlio (oppure ne fanno al massimo uno).

Per fortuna ci sono i sostegni dello Stato che aiutano ad affrontare con più spensieratezza queste ed altre spese, come l’Assegno Unico e Universale, che spetta a tutte le famiglie con figli a carico. Non solo, ma c’è un nuovo bonus per i figli, molto interessante, chiamato baby box. Ecco cosa prevede e cosa fare per averlo.
In cosa consiste il nuovo bonus per i figli chiamato “baby box”
Avere dei figli comporta non poche spese per una famiglia e, soprattutto in questi periodi di crisi economica, può essere difficile crescerli. Per fortuna ci sono gli aiuti dello Stato ed altri bonus pensati proprio per incentivare la genitorialità e la natalità.

Un esempio è il nuovo bonus per figli pensato dal Comune di Padenghe sul Garda, chiamato “baby box”. Non è solo un gesto di benvenuto per un nuovo arrivato nella comunità ma anche una misura concreta per sostenere le famiglie e favorire una crescita serena dei più piccoli. La baby box viene erogata dunque a tutte le famiglie che registrano la nascita di un bambino nel Comune di Padenghe sul Garda e prevede un contributo (in prodotti o economico) per sostenere le prime necessità dei neonati e dei loro genitori.
Infatti il bonus prevede:
- una “baby box” con dei prodotti essenziali per la cura e il benessere del neonato, per tutti i nuovi genitori
- un contributo economico a chi parteciperà all’Avviso Pubblico Bonus Nuovi Nati 2025
Non solo ma ai genitori verrà consegnata anche la “Carta dei servizi per neogenitori” con informazioni utili su:
- Servizi Sanitari e Assistenziali (iscrizione del bambino al SSN, consultorio, scelta del pediatra, vaccinazioni)
- Supporto sociale e sostegno alla famiglia (assistenza sociale, bonus bebè, nidi gratis, assegno di maternità)
- Servizi educativi (asili nido, scuola dell’infanzia)
- Opportunità per il tempo libero in famiglia (biblioteca, associazioni)
- Spazi e luoghi di aggregazione (parchi, spazi verdi)
- Contatti (uffici comunali, numeri utili)
La propria baby box si può ritirare presso l’Ufficio dei Servizi Sociali, previa richiesta da effettuare contattando l’ufficio stesso tramite mail, telefono o durante gli orari di apertura. Il contributo economico, invece, sarà erogato attraverso un apposito bando (il primo avviso ci sarà a Luglio – Agosto 2025 e il secondo a Gennaio – Febbraio 2026). Chiunque voglia ulteriori informazioni può comunque rivolgersi al personale dell’Ufficio Servizi Sociali.
Insomma questa iniziativa è davvero lodevole perché mira a dare il benvenuto ad un nuovo arrivato nella comunità ma anche ad offrire un aiuto concreto ai genitori che hanno un bambino, con beni di prima necessità ed anche un contributo economico per affrontare con spensieratezza tutte le prime spese che comporta avere un bebè in casa.